Raymond Pettibon per Dior Homme

Raymond Pettibon, icona dell’arte, famoso soprattutto per aver realizzato le illustrazioni degli album di artisti del calibro di Black Flag e Sonic Youth, collabora con Kim Jones, direttore creativo di Dior per la collezione S/S 2019. 

Da quando è diventato direttore creativo di Dior, Kim Jones ha portato una nuova sensibilità artistica nella storica maison.

Magari non proprio nuova, visto che prima di diventare uno dei più grande stilisti di sempre, Christian Dior era un gallerista che vendeva opere di Picasso a Parigi. Durante la Grande Depressione ha dovuto però chiudere la Galleria, ritrovandosi a lavorare nella moda e lanciando poi la sua omonima linea. La moda lo rubò all’arte, e il resto é storia.

È indubbio che l’arte sia stata protagonista di queste prime tre collezioni. Per il suo debutto con la primavera/estate 19, Kim ha collaborato con il rinomato street artist KAWS, e per la Pre-Fall ha voluto al suo fianco Hajime Sorayama, dando vita ad uno spettacolo retro-futuristico a Tokyo. Per l’ultima sfilata a Parigi, Kim si è rivolto ad un’altra icona dell’arte, l’eroe punk Raymond Pettibon, famoso soprattutto per aver realizzato le illustrazioni degli album di artisti del calibro di Black Flag e Sonic Youth.

Nonostante un primo impatto decisamente forte, Kim trova i disegni di Raymond ricchi di grazia e gentilezza. E con precisione tipica dell’alta sartoria, Kim ha trasformato le sue opere in abiti ricamati con perline, con incredibile abilità tecnica e grande attenzione al dettaglio. Per alcuni pezzi ci sono volute 15 persone e 1.600 ore di lavoro. É stato incredibile vedere le opere di questa icona degli outsider dell’arte diventare bellissimi capi di lusso, e non abbiamo resistito ad approfondire il discorso con Kim Jones stesso, quando si è presentata l’occasione giusta.